L'ARS si è presentata a Bologna
di Luciano Del Vecchio
A Bologna il 9 Dicembre s’è tenuta la conferenza di presentazione dell’ARS presso l’hotel Best Western, dove sono convenute oltre 50 persone. La conferenza ha destato vivo interesse per i temi trattati dai tre relatori: Marino Badiale, coautore con Fabrizio Tringali de “la trappola dell’euro”; Nino Galloni, economista ormai conosciutissimo tra i frequentatori della informazione alternativa; e Stefano D’Andrea, docente universitario di diritto privato e presidente dell’ARS.
L’euro, la sovranità monetaria, l’economia nazionale portata allo sfascio, il debito pubblico, le menzogne sull’inflazione, lo stravolgimento della Costituzione Italiana, la compressione della democrazia, lo smantellamento dello stato sociale, la deflazione dei salari, la circolazione sregolata dei capitali con conseguenti inevitabili squilibri della bilancia dei pagamenti, l’Unione europea come fomentatrice di guerre civili, di secessioni, di divisione tra popoli e tra ceti sociali: nessuno di questi e di tanti altri temi “caldi” che in questi ultimi mesi hanno occupato il dibattito politico di gruppi e movimenti che si pongono come alternativi all’attuale classe dominante sono stati tralasciati dai tre relatori, i cui interventi sono stati “ripresi” per essere diffusi in rete fin dalle prossime ore.
Ne è seguito un dibattito molto interessante in cui esponenti di altre provenienze politiche e culturali si sono dichiarati sostanzialmente d’accordo con l’analisi e la proposta dell’ARS. Altri hanno sollevato, in particolare, il problema della divulgazione e della circolazione delle idee e delle informazioni, ma anche problemi di coordinamento e di organizzazione tra associazioni, gruppi e movimenti che sostengono analisi e proposte simili.
Con soddisfazione registriamo che i convenuti provenivano non solo dall’Emilia, ma anche da altre regioni e città, in particolare da Pistoia e da Firenze, città dove ci auguriamo che ben presto si formino gruppi dell’ARS, ma anche da Pescara, dove l’Ars può considerarsi già radicata. La partecipazione ha avuto esito incoraggiante anche per la zona di Bologna, poiché molti hanno chiaramente espresso il desiderio di restare in contatto con i soci dell’ARS. Il lungo elenco di indirizzi di posta elettronica lasciati dai convenuti ci lascia ben sperare che presto molti contatti si trasformino in collaborazione e, soprattutto, in adesioni alla nostra associazione.