Categoria: Teoria

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Prospettiva sovranista

Abbiamo già pubblicato la sintesi dell’intervento di Stefano D’Andrea nella riunione avezzanese dell’ARS. Ora pubblichiamo l’intera relazione, per chi fosse interessato. httpv://youtu.be/5k5Y8bz3ZYI

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SCUOLA – Documento programmatico che sarà sottoposto all'Assemblea nazionale dell'ARS

Il Documento è pubblicato anche sul Forum dell’ARS, dove gli iscritti all’ARS potranno proporre emendamenti e svolgere commenti fino al 5 giugno p.v. Invece,  i simpatizzanti e i curiosi dell’ARS, iscritti o che si iscrivano al forum, sempre fino al 5 giugno, potranno pubblicare soltanto commenti: http://forum.riconquistarelasovranita.it/forum/viewtopic.php?f=40&t=325 ANALISI 1. Alla fine del XX secolo la scuola italiana necessitava di un rinnovamento profondo che attingesse contenuti, forme, modalità dalla cultura, dalla politica e dalla scuola stessa. Invece...

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LA FALSA OPPOSIZIONE INGLOBATA NEL PUD€ NON HA NULLA A CHE VEDERE CON NIGEL FARAGE

Fonte Orizzonte48 Non si può più dire “salviamo la democrazia”, implicando simultaneamente “da Berlusconi”, per affermare di avere a cuore la democrazia. Non si può più dire “difendiamo la Costituzione”, pensando a Berlusconi che la vorrebbe alterare “per fare il presidenzialismo”, per poter dire di comprenderne il valore di fronte alla illegittima invadenza dei trattati europei, così ostentata, così tangibile. Non si può più dire “difendiamo il lavoro” o “combattiamo la disoccupazione”, incolpando Berlusconi, dopo...

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Note sull'indipendenza della banca centrale

“Com’è noto, l’indipendenza della Banca Centrale è stata nell’ultimo trentennio sostenuta e in larga misura realizzata in virtù della convinzione pressoché universalmente condivisa che la politica monetaria non ha effetti reali nel lungo periodo e che la sua gestione debba essere affidata ad un organismo tecnico mirante a realizzare, al riparo da interferenze politiche, obiettivi di stabilità monetaria attraverso l’impiego di regole stabilite a priori. Ebbene, indipendentemente dal giudizio che si possa dare circa la...

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UE 2.0? No! “Alla riconquista della sovranità!” Conversazione con Stefano D’Andrea

INTERVISTA A CURA DI FRANCESCO PICOZZI –  Fonte LEGGEweb In sintesi, che cos’è l’Associazione “Riconquistare la Sovranità” e qual è stato il motivo principale della sua recente costituzione? È un’associazione di cittadini italiani, già presente in sedici regioni, il cui scopo sociale è di costruire una rete di persone che intendono riconquistare la sovranità politica ed economica. La nostra analisi muove dalla constatazione che sussiste un irrimediabile contrasto tra il titolo III della Costituzione (dedicato...

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NORD E SUD DELL'EUROPA, L'UNIFICAZIONE IMPOSSIBILE

Il filosofo Oswald Spengler, che pure non amava Hitler, considerava gli europei del Sud una razza inferiore e gli italiani un popolo di colore. Da più di trent’anni il settimanale più venduto in Germania ripete periodicamente, con qualche ovvia cautela, lo stesso concetto. L’ultima volta è avvenuto dopo il tragico incidente dell’isola del Giglio: non c’è da meravigliarsi, ha scritto infatti “Der Spiegel”, che il capitano della Costa Concordia fosse italiano, un tedesco o un...

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IL PROTEZIONISMO E I SUOI NEMICI

di J. Sapir* Le Monde Diplomatique pubblicato su Appello al Popolo il 15 gennaio 2012 L’ampiezza e la profondità della crisi hanno rilanciato il dibattito sul protezionismo. Dibattito sensibile, a giudicare dalla virulenza dei difensori del libero scambio trasformato in feticcio. Con una presentazione dei fatti che camuffa la verità per ignoranza o disegno, il protezionismo viene presentato come un vero tabù. Il rifiuto di riconoscere il libero scambio come causa dell’attuale tormenta dimostra che...

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LE MENZOGNE DI REINHART E ROGOFF: IL DEBITO PUBBLICO NON E’ LA CAUSA DELLA RECESSIONE

di Piero Valerio In questi giorni sta montando un ampio dibattito a livello mondiale (del tutto ignorato in Italia, ma questa non è una novità, visto che noi abbiamo ben altre faccende a cui pensare, come votare nientedimeno che Romano Prodi, la Thatcher nostrana versione mortadella ruspante, al Quirinale: quando si dice il nuovo che avanza!) sugli errori commessi dai celebri economisti di Harvard Ken Reinhart e Carmen Rogoff nel calcolo della correlazione fra alto...

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Liberarsi dell'Unione europea

Monti è stato sconfitto. Molti hanno odiato Monti per l’austerità. Altri hanno disprezzato in Monti il neoliberista. Altri si sono indispettiti per il professore che parlava inglese in Parlamento. Altri ancora hanno intravisto in Monti l’Unionista. Sono i più profondi: l’Unione europea è austerità, liberismo ed elitismo. Ci libereremo dell’austerità, del liberismo e dell’elitismo soltanto liberandoci dell’Unione europea.

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La lotta per un nuovo Risorgimento

Il cinquanta per cento degli italiani di oggi appartiene alle generazioni nate dopo la regressione antropologica che, a partire dagli anni del boom economico, ha trasformato in poltiglia informe di consumatori un popolo materialmente povero e arretrato ma fatto di esseri ancora umani. Un italiano su due, dunque, non ha conosciuto né “praticato” una cultura diversa da quella, di matrice anglosassone, che ha ridotto il mondo a pura merce e che, ben lontana dall’essere realmente...

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Lo stallo italiano e la governabilità

Dicono (i mass media e l’establishment) che in Italia c’è un problema di legge elettorale, ma il problema che essi vedono non è che l’attuale legge elettorale (il cosiddetto porcellum) sputa sulla Costituzione, impedendo l’elezione diretta dei propri rappresentanti (artt. 56 e 58 ) (1). No, il problema che essi vedono è la cosiddetta governabilità. Eppure con quattro grandi coalizioni non ha senso che ad una venga data la maggioranza assoluta, perché in tale caso...

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L'INCUBO DEL CAPITALE: LA LIBERTA' DEI POPOLI

Stefano D’Andrea Dice Angela Merkel e con essa tutta la elite politico-finanziaria: se crolla l’euro crolla l’intero ordine giuridico europeo. Rispondiamo: lo sappiamo. E infatti non ci sono altre ragioni per uscire dall’euro se non quella di perseguire la disintegrazione dell’ordine giuridico europeo. La verità è che faranno di tutto per salvare l’ordine giuridico europeo. E noi, che vorremmo distruggerlo, non abbiamo, apparentemente, alcun potere di incidere sul corso degli eventi. Soltanto apparentemente, non abbiamo...

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Riconquistare la sovranità interiore

Giampiero Marano “Il conflitto è padre di tutte le cose“, diceva il sapiente Eraclito. La cultura contemporanea ha censurato questa verità primordiale, ed è come se avesse censurato il mondo stesso: in tutti i campi, dalla politica alla letteratura, ha lavorato senza sosta, con un’ipocrisia e una protervia insuperabili, per smussare le punte estreme e rischiose del pensiero, per mettere a tacere le voci più intransigenti, virili, radicali. Negli ultimi venti o trent’anni gli individui...

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L'inno della riscossa

Stefano D’Andrea Stiamo vivendo una fase storica caratterizzata, in molti popoli o in molte rilevanti minoranze nazionali, dalla rinascita di un “sentimento” di indipendenza, o dall’intuizione che l’indipendenza potrebbe “convenire” e persino essere la “strada obbligata” per uscire da quella che è percepita come una situazione di crisi. E si ragiona solo sul piano economico; perché se si tenesse conto dei profili culturali, sociali e antropologici, l’indipendenza apparirebbe immediatamente come il faro luminoso. In casi...

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Lettera di Luca Cellini del Comitato Valdarno sostenibile e risposta di Stefano D'Andrea

Abbiamo ricevuto una lettera di Luca Cellini, fondatore e promotore del comitato Valdarno sostenibile, con la quale egli aderisce all’ARS. Pubblichiamo la lettera, con una nostra risposta, perché ci consente di portare l’attenzione dei simpatizzanti e dei curiosi su una clausola dell’atto costutivo dell’ARS e di spiegarne la ratio. Ecco la breve lettera: Ciao a tutti, sono Luca Cellini, fondatore e portavoce del comitato Valdarno sostenibile, colgo nelle vostre proposte e nelle vostre parole una...

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Sovranità del consumatore, sovranità del risparmiatore e sovranità dello Stato

Stefano D’Andrea Appello al Popolo Se il consumatore è sovrano, lo Stato non è sovrano o è un sovrano liberoscambista e asservito agli usurai. Se lo Stato è sovrano, il consumatore non è sovrano. Definirei così la sovranità del consumatore: il diritto di acquistare ogni merce, prodotta in ogni luogo della terra, appena è immessa nel commercio ed al minor prezzo  possibile, ricorrendo anche all’indebitamento, che lo Stato non deve vietare o limitare ma anzi...

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LA SCUOLA SOTTO ATTACCO

Un articolo di Roberto Renzetti, pubblicato nel 2004 sul Giornale di Storia Contemporanea Anno VII n. 2, Dicembre 2004, denso di informazioni e riflessioni indispensabili non soltanto per chi sia interessato ai temi della scuola pubblica statale, bensì per tutti i sovranisti. Scoprire che tutto era progettato, che anche la trasformazione della scuola pubblica ha seguito direttive provenienti da elites imprenditoriali globaliste, da economisti liberisti e monetaristi e dall’Unione europea, è necessario per capire in...

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Giuseppe Dossetti: il finalismo statale

“ (…) il finalismo statale non si soddisfa con interventi episodici; esso deve ormai specificarsi nella individuazione di un compito concreto che sia la modalità di realizzazione in questa concreta situazione storica, per ogni singolo stato, per ogni singola struttura sociale, di quel grado, di quella tappa di marcia verso il bonum humanum simpliciter che storicamente si vede possibile e doveroso. Occorre quindi che non ci si accontenti di un finalismo statale generico, astratto, indeterminato,...

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L’ambasciatore USA ordina il sostegno al loro complesso magico-industriale

Le distinzioni politiche tradizionali (come quelle fra destra e sinistra, liberalismo e totalitarismo, privato e pubblico) perdono la loro chiarezza e la loro intellegibilità ed entrano in una zona di indeterminazione una volta che il loro referente fondamentale sia diventato la nuda vita.G. Agamben. Homo sacer   E’ passato pressoché inosservato il discorso dall’ambasciatore USA David Thorne su “Il ruolo e il futuro dell’industria farmaceutica Americana in Italia” [1] pronunciato il 5 febbraio 2013 all’Ambasciata...