C'è qualcosa di molto strano nell'aria

olivetti-500x319di Andrea Franceschelli (ARS Abruzzo)

C'è qualcosa di molto strano nell'aria.

Una Fiction RAI che fa arrivare alle masse il messaggio (VERISSIMO) dell'ingerenza USA nella vita degli italiani.

Lo scoppio dello scandalo del DATAGATE che coinvolge "Frau Angela" e il Papa e a cui il Governo italiano risponde dichiarando che "in futuro il nostro paese sosterrà IN EUROPA le iniziative finalizzate a ridefinire i protocolli di collaborazione con gli Usa".

Cosa sta succedendo? Perché dopo anni di silenzio e asservimento agli USA, il governo Italiano, anche attraverso la TV di Stato, cerca di indirizzare l'opinione pubblica contro gli yankee?

E' vero orgoglio nazionale? E' vero riscatto dopo anni di asservimento?

Il mio naso mi dice di NO. Penso che tutta questa manfrina sia egregiamente orchestrata dai "poteri sovranazionali" come mezzo di propaganda "pro Europa".
Come mezzo per ricompattare, "distraendolo", il fronte europeista dell'opinione pubblica.

Se il mio naso funziona bene, nei prossimi giorni arriveranno dichiarazioni di Enrico Letta e della Merkel che auspicheranno la necessità del rafforzamento di un fronte comune europeo. Ovviamente le dichiarazioni non faranno seguito a fatti concreti, ma questo ai fini della propaganda non rileva. D'altronde l'arma di "distrAzione di massa" per antonomasia (Berlusconi) sta esaurendo i suoi effetti diventando anacronistica e va sostituita con una più efficace.

Quanto desidero sbagliarmi…..

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2 risposte

  1. Safonte ha detto:

    La profonda crisi economica e finanziaria è dovuta, non all’Europa o alle sue colpe, ma semmai ad un deficit di Europa.

    Tutto ciò premesso l’Europa è una storia di successo.

    I chiarimenti arriveranno perché l'alleanza tra Stati Uniti ed Europa è fondamentale, deve assolutamente continuare.

    http://www.lastampa.it/2013/11/01/italia/politica/letta-combattere-i-populismi-o-distruggeranno-leuropa-sPgGW767vq2R3IF1p57EeJ/pagina.html

  2. Lorenzo D'Onofrio ha detto:

    E' questa l'Europa che vogliamo?
    "Ricetta Jp Morgan per Europa integrata: liberarsi delle costituzioni antifasciste.
    Report della banca d'affari statunitense, considerata dal governo Usa responsabile della crisi dei subprime: "I sistemi politici dei paesi europei del Sud e in particolare le loro costituzioni, adottate in seguito alla caduta del fascismo, presentano caratteristiche inadatte a favorire l'integrazione. C'è forte influenza delle idee socialiste". E cita, tra gli aspetti problematici, la tutela garantita ai DIRITTI DEI LAVORATORI".
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/19/ricetta-jp-morgan-per-uneuropa-integrata-liberarsi-delle-costituzioni-antifasciste/

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